Descrizione
È stata posata questa mattina la prima pietra del nuovo sovrappasso stradale di via Boschi a Ca’ Tron, un intervento infrastrutturale strategico atteso da oltre trent’anni che andrà a sostituire il passaggio a livello lungo la SP136, sulla linea ferroviaria Venezia Mestre–Trieste.
Questo progetto, del valore complessivo di circa 15 milioni di euro, prevede la realizzazione di un viadotto lungo 180 metri con cinque campate e una carreggiata di 8,5 metri, oltre a un sottopasso ciclopedonale pensato per garantire condizioni di massima sicurezza a pedoni e ciclisti.
L’obiettivo perseguito con quest’opera è duplice – da un lato migliorare la sicurezza, dall’altro rendere il traffico più scorrevole riducendo l’impatto ambientale, a vantaggio di cittadini e lavoratori – e rappresenta un ulteriore tassello del piano pluriennale condiviso con Rete Ferroviaria Italiana per la progressiva eliminazione di 88 passaggi a livello sul territorio regionale. In base al Protocollo d’Intesa sottoscritto a luglio 2017 tra Regione e RFI, che prevede investimenti per 117,6 milioni di euro – di cui 45,6 milioni a carico della Regione e 72 milioni a carico di RFI, ad oggi sono in corso attività per l’eliminazione di 13 passaggi a livello, tra cui questo di Roncade.
«È una giornata storica per Roncade – ha dichiarato il Sindaco Marco Donadel. – Si tratta di un’opera strategica che migliorerà la vita dei nostri cittadini e delle nostre imprese, nonché dei collegamenti verso i territori contermini dove sono presenti le stazioni di Meolo e Quarto d’Altino. Ringrazio il Presidente Luca Zaia, la Vicepresidente Elisa De Berti e l’ingegnere Lucio Menta, Capo della Direzione investimenti di RFI; insieme porteremo a termine un progetto atteso da decenni.»
Sulla stessa linea anche il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, che ha sottolineato come investire in queste infrastrutture renda il Veneto più moderno, efficiente e sicuro per i cittadini.
Alla cerimonia erano presenti numerose autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, l’AD di Genagricola dott. Igor Boccardo, il Consigliere regionale Sonia Brescacin, il Sindaco di Quarto d’Altino Claudio Grosso, il Sindaco di Meolo Daniele Pavan, rappresentanti di RFI, amministratori locali, oltre a numerosi cittadini che hanno voluto partecipare a questo momento simbolico, ma ricco di significato per il futuro del territorio.
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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2025, 12:14